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sabato 2 luglio 2016

Giampietro Belotti, il bestemmiatore: come punirlo?


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Egregio Sig. Moreno,
sono Alfio, un devoto credente cristiano e Ufficiale di Polizia.
La ragione per cui Le scrivo, dietro suggerimento di un collega che conosce da tempo il suo blog "Risposte Cristiane", è che ho sentito la notizia che un certo personaggio che si fa chiamare "Nazista dell'Illinois" (e questo già la dice tutta sul suo livello di civiltà), nel corso di un comizio durante il "Gay Pride" (l'orrenda manifestazione degli omosessuali che ormai imperversa in ogni dove), tenutosi lo scorso 18 giugno a Varese, ha bestemmiato
[*] il nostro Dio e per questo è stato multato dalla Polizia Municipale di Varese.
Ebbene, la sanzione comminata a codesto individuo è stata di appena 100 €! È possibile che per un tale delitto venga applicata una pena tanto lieve? Può essere una così ridicola multa un deterrente efficace, per arginare la blasfemia dilagante? Che cosa ne pensa un Illuminato in costante comunicazione con Nostro Signore Gesù?
Grazie della sua attenzione, cordialmente,
Alfio

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Caro Sig. Alfio, fratello in Cristo, sì, sono d'accordo con il suo punto di vista e anche a me e agli altri Illuminati la sanzione di una multa di così esiguo importo appare del tutto insufficiente sia a riparare il danno causato alla Santa Chiesa, sia a frenare la blasfemia che purtroppo si sta diffondendo, segno inequivocabile di presenze sataniche nella società odierna.

Il personaggio che ha offeso Dio in modo terribile si chiama Giampietro Belotti, e non è affatto nuovo ad episodi di molestia nei confronti di persone pie e devote come le "Sentinelle in Piedi", i tutori della famiglia tradizionale.

Ma quale potrebbe essere una pena adeguata per far scontare al "Nazista dell'Illinois" la sua bestemmia? Per darci una linea guida, potremmo fare riferimento alla Storia e rievocare per esempio la condanna a cui fu sottoposto Jean-François Lefebvre d'Ormesson, Chevalier de La Barre, che nel 1765 non volle togliersi il cappello al passaggio di una processione, a soli 30 passi da lui. Sembra inoltre che questo giovanotto (aveva 19 anni) abbia anche cantato, in compagnia di amici, una canzone boccaccesca, probabilmente blasfema.

Le autorità religiose di Abbeville lo condannarono all'amputazione della mano destra, al taglio della lingua e alla morte sul rogo a fuoco lento, dopo l'applicazione delle torture di rito secondo le consuete procedure dell'Inquisizione.

Oggidì, purtroppo, questi metodi non sono più applicabili, ma ciò non significa che si debba passare via e accontentarsi di una multa di appena 100 €! Direi che appare proporzionata una multa di almeno 100.000 €, l'interdizione perpetua dai pubblici uffici (un miscredente non dovrebbe poter svolgere mansioni pubbliche) e alcuni mesi - almeno - di penitenza in un convento di frati francescani.

La somma di 100.000 € infatti è appena sufficiente per pagare i costi di una messa solenne di riparazione, da tenersi nel Santuario del Sacro Monte di Varese, più le prebende per i chierici e la tassa da girare ovviamente alla Curia, che poi trasferirà la solita percentuale alle casse dello IOR.


Fermo restando il buon diritto di ogni credente cattolico a costituirsi parte civile offesa nei confronti del bestemmiatore, ben s'intende.

Penso, caro Alfio, che lei dovrebbe farsi parte diligente, come Ufficiale di Polizia, nel sollecitare gli organi giudiziari affinché adeguino la sanzione, e, in generale, nell'esortare i suoi colleghi a perseguire con maggior vigore questo genere di delitti.

La benedittanza di Gesù la ricopra densa e copiosa,

Moreno


*Cari fratelli in Cristo, siccome noi Esegeti per primi non vogliamo contravvenire alla Parola del Signore (Non spargere voci calunniose e non favorire l'empio attestando il falso Es23:1), prima di pubblicare una lettera (sebbene proveniente da un fidato fratello delle Forze dell'Ordine) in cui si accusa pubblicamente una persona - sia pure miscredente - di un crimine tanto orrendo come l'atto di blasfemia, abbiamo voluto verificare i fatti, al di là dell'effettività della sanzione amministrativa. Per cui alleghiamo questo video, di cui il blasfemo faceva bella mostra nella propria bacheca, vantandosene, affinché anche le vostre orecchie possano esserci testimoni davanti al Signore.


Sebbene nel video sia presente una interprete LIS, dato che non siamo sicuri che abbia riportato fedelmente tutte le parole, comprese quelle incriminate - nel qual caso andrebbe anch'ella perseguita a termini di legge - riportiamo il passaggio blasfemo a beneficio dei fratelli non udenti: "Ciao a tutti quanti. Mi chiamo Giampietro Belotti, mi dispiace di presentarmi sul palco in queste condizioni, soprattutto perché con tutt'e due le mani impegnate non posso reggere una birra, però forse è un bene perché  è meglio che non mi presenti con una birra sul palco, perché ci tengo ad essere un esempio anche per i più piccoli, porco Dio!"


27 commenti:

  1. Quella delle Sentinelle in Piedi è una rete di cittadini che si è sempre caratterizzata per la modalità rispettosa con cui porta avanti le proprie idee: le veglie sono silenziose e pacifiche e chiedono il rispetto della libertà di espressione e del diritto di ogni bambino ad avere una mamma e un papà. Le Sentinelle inoltre sono un movimento aconfessionale, all’interno del quale trovano posto persone appartenenti a diverse religioni: basterebbe partecipare ad una delle tante veglie per accorgersene. La provocazione di Belotti prende di mira in particolare la componente cattolica delle Sentinelle e prosegue la strategia di etichettarle come un movimento “ultracattolico”, facendo finta di non vedere che la vera forza delle Sentinelle sta proprio nell’unione di tante persone di buona volontà che appartengono a diverse fedi, ma che si riconoscono nel valore della libertà di espressione e della famiglia, concetti che vanno al di là del credo religioso di ciascuno.

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    1. Rispettosissime. Come il video dimostra. https://www.youtube.com/watch?v=tp_BfJQ4O80

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    2. Concordo con chi vorrebbe dare a codesto individuo le frustate. Che siano cento e fatte in modo da essere visto da tutti,

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  2. Io sarei favorevole a dargli una buona dose di frustate.

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  3. Il Tribunale dell'Inquisizione esiste ancora: cosa aspettano a rimetterlo in funzione come si deve? Con il cattivo esempio della giustizia italiana si sono trasformati anche loro in passacarte. Bellarmimo si starà rivoltando nella teca.

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  4. Io mi meraviglio che sta domanda l ha fatta un tutore della legge...siete una manica di dementi

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  5. Per delitti del genere ci vorrebbero minino sei mesi di galera, vedi come li passa la voglia di nominare Nostro Signore in vano.

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    1. no no Franco! non era in vano ma all'aperto! se no come avrebbero fatto le ligie forze dell'ordine a sentirla e a dedicarci il giusto tempo per verbalizzare nonostante i numerosi doveri che certamente li obera?

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  6. Voi siete totalmente fuori di testa, dal primo all'ultimo

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  7. se tutti fossimo come il signor alfio potremmo costituirci parte incivile contro questo bestemmiatore seriale nonchè disturbatore delle sentinelle che sono gente per bene a favore della famiglia. personalmente mi da un fasti dio cane chi offende impunemente il signore e indossa abiti color caki , che è un colore di merda.

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    1. perché cancellate i commenti? come dicevo:
      un "FASTI DIO CANE" sei un eroe!!!!! BBBUUUHAHAHAHAHAHAHAHAHA :D

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  8. Questo disgra aziato a bestiammato davanti hai bambini............... sei mesi di pricione sono anke pochi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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    1. l'uso della tua grammatica crea danni anche peggiori AI bambini

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    2. La PRICIONE te la devono dare a te! Oltre che bigotta 6 una povera analfabeta e disgra ziata. .. guarda mi ci sono messo d'impegno a scrivere da demente come te! Spero non ti sia mai riprodotta con successo, sennò poveri i tuoi figli

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    3. BRUTTA TROIA ingoiatrice dello sperma prezioso di Cristus Dei, ma vai a gagare te e la tua 'gnuranza sgrammaticata. E le "kappa" fikkatele nel culo, così godi e nn rompi le pallottole a noi poveri Servi di Cristus

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  9. Belotti, ricordati che devi morire!

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  10. Cari esegeti,

    come da voi ricordato nell'illuminante post bestemmie, peccato o forma d'arte il vero peccato che sta nelle bestemmie non sono le parole, ma l'intenzione che sta nel cuore della persona che le pronuncia.

    http://rispostecristiane.blogspot.it/2012/10/bestemmie-peccato-o-forma-darte.html

    Visionando il video a me sembra che il cuore di Giampietro Belotti sia festoso e colmo di gioia, sentimenti che altro non fanno che glorificare nostro Signore.
    Tra l'altro per evitare qualsiasi fraintendimento si presenta sul palco senza alcuna bevanda contente alcool (o spirito che dir si voglia) evitando così di incorrere in un peccato mortale.
    "Bestemmiare lo Spirito Santo è peccato mortale, forse perché rischia di mandare in loop il circuito Pregatore<=>Spirito Santo→Oggetto della preghiera" (cit.)

    Tra l'altro io stesso (attenendomi scrupolosamente alla vostra esegesi) quando a tavola mi viene servita la carne prima di mangiarla, elevo festose invocazioni a nostro Signore per ringraziarlo con orazioni tipo “porco Dio”, “Dio bestia” (nel dialetto della mia regione la bestia è il bue o la vacca) o “Dio pecora castrata” in base alla carne dell'animale che il buon Dio ha deciso di donarmi.

    Quindi, ritengo ci sia stato un fraintendimento delle vere intenzioni di Giampietro Belotti e che la multa gli andrebbe annullata

    Antonio

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    1. Caro fratello anonimo,
      la bestemmia sta nel fatto che un miscredente ha nominato Nostro Signore in vano, un credente, tipo un veneto verace o un toscanaccio, invece possono nominarlo quanto vogliono per glorificarlo in ogni moneto mento dei loro discorsi.

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  11. A parte la bestemmia, questo cretino che si permette di dare addosso agli omosessuali, meriterebbe di essere inc....o. Tanto i golosi di s....a come me aumenteranno sempre più. RASSEGNATEVI!

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  12. cioè se io voglio dire PORCO DIO PORCA MADONNA GESÙ CON UN PALO INFILATO IN CULO mi dovrei pigliare la multa?? e sti cazzi nun ce li metti??

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  13. ma scusa se io dico PORCO DIO PORCA MADONNA CRISTO CON UN PALO SU PER IL CULO devo beccarmi una multa???

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    1. Fratello in Cristo Diononesiste, cantare le lodi del Signore e della Mammina Santissima dovrebbe essere sempre lecito, ma purtroppo in questo stato laico e blasfemo osannare Gesù e la Madonna viene punito.
      Fallo in privato e non farti sentire dagli atei che correrebbero a denunciarti.
      Benedittanza!

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  14. Mi chiedo come abbiamo fatto a non incontrarci prima.
    Alla pugna, Deus Vult!

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  15. Voi siete degli esaltati al pari dell’ISIS, dite “purtroppo non si può più tagliare una mano o andare al rogo”, semplicemente perché una persona ha offeso il vostro amico immaginario? Ahahahahah porcamadò quanto state male, non gira tutto intorno a voi e alla vostra ignoranza! 100.000 euro per una bestemmia? Ma siete fuori.

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    1. Caro fratello anonimo in Cristo, non siamo certo noi a volere ciò, sono gli ordini che Nostro Signore ci invia direttamente tramite la Bibbia, ordini che l'usurpatore sudamericano finge di dimenticare ammantandosi di finto buonismo.
      Leggiamo cosa ci comanda Dio Padre:
      Lv 24,14 «Conduci quel bestemmiatore fuori dell'accampamento; quanti lo hanno udito posino le mani sul suo capo e tutta la comunità lo lapiderà.
      Lv 24,16 Chi bestemmia il nome del Signore dovrà essere messo a morte: tutta la comunità lo dovrà lapidare. Straniero o nativo della terra, se ha bestemmiato il Nome, sarà messo a morte.
      Lv 24,23 Mosè parlò agli Israeliti ed essi condussero quel bestemmiatore fuori dell'accampamento e lo lapidarono. Così gli Israeliti fecero come il Signore aveva ordinato a Mosè.
      è quindi evidente atto di disobbedienza al Signore non lapidare il bestemmiatore!
      Che l'argentino dica chiaramente che la Bibbia è carta straccia, si smetta di leggerla in Chiesa: ci adegueremo, ma fintanto che è il libro sacro due sono le possibilità obbedire o peccare; capire non ci è dato.
      Benedittanza!

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  16. Decelebrati 🤣🤣🤣🤣🤣

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