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martedì 28 marzo 2017

Può Papa Francesco cacare in mezzo ai ladri?

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Fratelli in Cristo,
Anch'io desidero sottoporre all'attenzione dei nostri Santi esegeti un argomento che mi piacerebbe veder sviluppato prossimamente. Ho seguito con affetto e coinvolgimento la recente visita a Milano fatta dal nostro amato Francesco e sono stato profondamente impressionato dalla sua semplicità e umiltà quando, bisognoso di soddisfare un'umana esigenza corporale, ha utilizzato un bagno chimico. 
Ora la mia domanda è la seguente: come si fa a cagare indossando una palandrana come la sua, oltretutto in uno spazio angusto come è un cesso di quel tipo?


Mi ha anche impressionato il saluto fatto da Papa Francesco ai detenuti di San Vittore. Egli ha testualmente detto: "Per me voi siete come Gesù", che è un po' come dire "Dio Ladro". 
Cosa ne pensi, Fratello Tancredi?
Zaratustra 666 
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Fratello in Cristo Zaratù, 
riguardo al soddisfacimento dei bisogni corporali l’opera d’arte realizzata da una grande artista italiana contemporanea di indubbia fede cristiana, Cristina Guggeri, testimonia come possa esse facile anche per un papa cagare su un normale WC, seppure in uno spazio relativamente angusto.
D’altra parte in Deuteronomio (23, 13-14) leggiamo e fra i tuoi utensili avrai una pala, con la quale, quando vorrai andar fuori per i tuoi bisogni, scaverai la terra, e coprirai i tuoi escrementi. Poiché l’Eterno, il tuo Dio, cammina in mezzo al tuo campo per liberarti e per darti nelle mani i tuoi nemici; perciò il tuo campo dovrà esser santo; affinché l’Eterno non abbia a vedere in mezzo a te alcuna bruttura e a ritrarsi da te. 
Puoi quindi capire che Francesco non avrebbe potuto avvalersi del suo abito talare per cagare all’in piedi senza farsi notare, perché avrebbe negato la santità ad un campo benedetto per il suo stesso nome, San Vittore. Come dice la Bibbia, Nostro Signore non ama passeggiare in mezzo agli escrementi e, ritraendosi dal Papa defecatore, si sarebbe ritratto anche dai poveri carcerati lasciando il controllo totale del carcere ai secondini pronti ad ogni vessazione verso i poveri detenuti.
Un WC chimico, facilmente trasportabile, è sicuramente la versione più moderna e più adatta ai nostri tempi della pala biblica che Nostro Signore ordina di possedere ai Suoi fedeli.
Riguardo invece ai ladri, leggiamo cosa ci dice il Nostro Dio.
In verità, è scritto, ed è parola del Signore, (Pro 6,30) Non si disapprova un ladro, se ruba per soddisfare l'appetito quando ha fame; ora, non penserai che a San Vittore ci siano i veri ladri? I veri ladri si arricchiscono indisturbati, nel nome di Dio, lucrando alle spalle di chi lavora, pagando stipendi da fame, delocalizzando e licenziando, autoassegnandosi emolumenti pari al costo di mezzo Parlamento e prendendo la residenza in Svizzera per non devolvere le dovute decime alla propria chiesa, come ordina il Signore in (Malachia 3:10): Portate le decime intere nel tesoro del tempio, perché ci sia cibo nella mia casa; il tesoro del tempio viene oggi fortunatamente rimpinguato, pagando onestamente le tasse che, grazie all’8x1000, portano tanti bei soldini al rappresentante di Pietro in Vaticano e allo IOR, che il Signore lo benedica!
A San Vittore invece vi sono solo poveracci affamati e così fessi da essersi fatti beccare ed è costoro che ama il Signore, infatti è anche scritto: (Sir 20,25) Meglio un ladro che un mentitore abituale! Quindi meglio un ladro che un politico, ed è proprio per questo che spesso i politici rubano: già decine di anni fa, dopo aver mentito in campagna elettorale, molti politici sono riusciti, fortunatamente per loro, a convincere San (di) Pietro a concedere loro l'accesso alle porte di San Vittore e del Paradiso, sforzandosi di rubare secondo le preferenze indicate da Nostro Signore!
San Pietro apre le porte del paradiso ai mentitori pentiti e redenti tramite il furto
D'altra parte in (Mc 14,48) leggiamo Allora Gesù disse loro: «Come se fossi un ladro siete venuti a prendermi con spade e bastoni», quindi il Signore si sente spiritualmente vicino ai ladri a ragione delle Sue vicissitudini terrene, ma è proprio quando è morente sulla croce che la cosa si fa evidente, infatti il ladrone buono, avendo fede, viene prescelto e condotto dal Cristo con sé alla destra del Padre, mentre il ladrone cattivo viene abbandonato alle pene dell'inferno: (Luca 23,39-43) Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava ... Ma l'altro lo rimproverava ... E aggiunse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso».
Il ladrone cattivo mostra le palme delle mani prima di essere inchiodato
Quindi, pur essendo certo un comandamento di Nostro Signore, non è strettamente necessario evitare di rubare, per poter entrare nel regno dei cieli, basta invece amare Gesù e chiederGli di ricordarsi di noi al momento giusto con costanti e devote preghiere: lo sanno bene i nostri amati mafiosi che infatti sono tutti credenti e amati dalla Mammina celeste che si inchina sempre ai loro balconi!
"Dio Ladro", quindi, caro e prediletto fratello in Cristo Zaratù, non è una bestemmia ma la più bella lode al Signore che tu possa mai innalzare al cielo.

Benedittanza
Quanta i piccoli ladri per bisogno benedetti dal Signore
Quanta i mafiosi che si guadagneranno il regno dei cieli per amore della Mammina Celeste
Quanta la cacca di papa Ciccio dissolta chimicamente in quel di San Vittore

Tancredi

16 commenti:

  1. Carissimo fratello Tancredi.
    Il Signore Dio dell’universo mi perdoni se nella pretesa di penetrare i Sui Divini misteri pecco di immodestia, ma credo umilmente di avere dedotto qualcosa di importante.
    Non credi che le probabili difficoltà del nostro amato Papa Francesco a cagare indossando quella bianca palandrana in un ambiente angusto come un cesso chimico ci spieghi in un qualche modo il mistero della Sacra Sindone?
    Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.

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    1. E Gloria sia, fratello in Cristo Zaratù!
      è noto che il cesso chimico usa sostanze chimiche di tipo metallico per dissolvere lo sterco acciocché Nostro Signore non debba subire l'onta di di calpestarlo nel nostro campo.
      è altresì noto che lo sviluppo fotografico viene effettuato tramite sostanze chimiche metalliche.
      è infine noto ai pochi che hanno vissuto la gloriosa epoca dello sviluppo delle pellicole in celluloide, che questo veniva effettuato nel cesso che era il posto più buio della casa.
      se due più due fa quattro ... probabilmente hai svelato l'arcano!
      Se poi vogliamo aggiungere che i metalli pesanti li troviamo nelle scie chimiche e nei vaccini, l'Apocalisse è vicina!
      Benedittanza!

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    2. Solo adesso ho capito cosa contenevano quelle due sacchettine sui bordi delle polaroid che bisognava spremere per sviluppare le note foto istantanee.. (scommetto che i bimbiminkia non sanno di cosa parlo). Pace e Bene
      Pio Bernardo

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  2. Da quanto tempo Milano aspettava di trovare se stessa. Di esserlo, finalmente riscoprire il suo nome profondo. Perché essa è stata la sfida dell’umanesimo cristiano alla modernità. E sembrava averla tutta perduta. Non nelle strutture, sempre eleganti, ogni volta capaci di una squisita, funzionale grandiosità, ma nel suo cuore.
    La visita di papa Francesco ha consentito questa sorpresa. Milano si è sorpresa di se stessa. Non ci credeva più. In questi anni qualsiasi cosa di apparentemente bello e positivo attraversava questa metropoli era subito sporcato dalla denigrazione e dall’autodenigrazione: tutto è corruzione, mafia, potere nefasto della sporcizia. E la reazione era una specie di vano orgoglio, molto volontaristico, in fondo non credendoci più.
    Stavolta niente di tutto questo. E Francesco ha rivelato Milano a se stessa, rivelando a sua volta la propria vocazione di papa maieuta. Non un papa assertorio. Bergoglio è uno che non sa prima che cosa dirà, che cosa farà, come andrà.
    Io ho capito come sarebbe andata questa giornata. Nelle varie parti della Lombardia era tutto un fervere del desiderio di un incontro, di un farsi vedere da un occhio capace di misericordia: quello del Papa, sì, ma soprattutto di quello che lo manda in giro. Che sarebbe poi il suo Signore. Non siamo stati abituati dai mass media, e neppure dalle chiacchiere da bar, a pensare al Papa come a uno che è mandato. Lo abbiamo visto come un dispensatore di ricette di sinistra e di tenerezze adatte a chi ha un temperamento piuttosto incline ai fiorellini.
    Io non so come è accaduto questo miracolo. Credo che tanto sia stato merito del cardinale Angelo Scola. Perennemente visto come avversario umiliato di Bergoglio in conclave. Papa e Antipapa. Balle. Scola che è un gigante intellettuale, ha diminuito se stesso per lasciar spazio al Vescovo di Roma.
    Anche Milano si è diminuita per lasciare andare in alto, vicino alla Madonnina, un argentino che ha confessato di essere stato una volta sola a Milano, e pure di non essersi quasi accorto di Milano.
    In questa umiltà Milano e i milanesi, la Lombardia e i lombardi, esibendo un ordine micidiale, perfettamente organizzato, eppure senza gelo o meccanicità, hanno accettato di farsi animare, hanno offerto il proprio volto bisognoso di speranza a un alito nuovo che colorasse la faccia di chi c’era.
    Ora dirò qualcosa di raccapricciante. Stavo in piazza Duomo dall’alba. Ho dovuto far ricorso ai “cessi chimici” che sono la cosa più orribile del mondo. Le classi sociali si distinguono da questo. La gerarchia nei luoghi di lavoro è significata dalla possibilità di accedere a questo o quel luogo di servizio. Ho scoperto che contemporaneamente a me il Santo Padre ha utilizzato lo stesso strumento. A 81 anni, in giro, strapazzandosi, e questa roba qui. A me è sembrato di una umanità e di una capacità di sacrificio disarmante. Nessuna separatezza. Neppure nel cesso.
    Cristo è uno che va al cesso. Persino al cesso con gioia, da rappresentante di Cristo.
    Sono sprofondato. Ma quando ho sentito il Papa parlare della “minorità” dei cattolici, e farsi prendere la propria voce in un turbine quando ha detto che non dobbiamo preoccuparci, né rassegnarci, ma riandare «all’incontro in Galilea dei primi discepoli», con il mondo che si spalancava a un futuro nuovo. Io ho respirato. Ma prima di me ha respirato Milano. Dai grattacieli sullo sfondo, al carcere di San Vittore, il bisogno di essere amati è lo stesso. Non quello di udire discussioni sul destino dell’umanità, sui fini ultimi della storia, ma di essere oggetto di un gesto di conforto, che non è una goccia che si estingue, ma è il seme di una misericordia che può sbocciare in nuova civiltà.
    Se Milano è così, se Milano può dare un simile spettacolo di ordine carico di cuore, pulsante di vita, allora questa Italia non è disperata, può far splendere un avvenire per i suoi figli. Tutto a partire da un cesso chimico, e sullo sfondo la Madonnina tutta d’oro, e piccolina.

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    1. BRavo fratello Renato in Cristo! hai recepito a pieno il nostro messaggio (e quello del papa)!
      Benedittanza a iosa su di te!

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    2. Parole Sante, le tue, caro fratello Renato.
      Ho sinceramente sofferto nel profondo del mio corazòn per non aver potuto partecipare a questo straordinario evento che ha restituito a Milano quel carattere di "concretezza" così felicemente descritto nel tuo post.
      Ahimè, ho sofferto soprattutto - e un po' invidiato - quelli che, intervistati dai giornalisti TV, hanno dichiarato di essersi alzati alle 5 del mattino per assicurarsi un posto in platea da cui godere la beata visione del nistro Santo Padre. Io ho potuto partecupare solo son lo spirito.
      Mi sono svegliato anch'io alle 5 quella mattina a causa di una formidabile erezione (il mattino ha l'oro in bocca) che la mia compagna ha cristianamente provveduto a smorzare, nel nome del Signore.

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  3. Le domande a cui rispondete ve le scrivete da soli o esistono veramente dei dementi che si rivolgono a voi?

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    1. Fratello anonimo in Cristo, Gesù ama i poveri di spirito perché di essi sarà il regno del cieli! controlla che la tua scatola cranica non sia eccessivamente appesantita e butta via un po' di zavorra se vuoi un angolino in paradiso anche tu! Benedittanza!

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    2. Mio caro fratello anonimo. Non bisogna insultare mai nessuno. Anche quelli che tu consideri dementi sono, come te, figli del buon Dio e meritano il massimo rispetto. Anzi, proprio perché la natura è stata meno generosa meritano maggior riguardo di chi ci appare più dotato. Se tu sei superiore non devi ostentarlo insultando gli altri ma devi semmai ringraziare Dio Onnipotente per aver beneficiato di questo Suo dono.
      Rifuggi la vanità che è un peccato gravissimo: quel peccato di cui si macchiò Lucifero e per il quale Dio Onnipotente lo cacciò dal Paradiso. Non si scherza su queste cose. Dio, bontà infinita, è anche tremendo e per un peccato come la presunzione può farti un culo come un paiolo.
      Padre Licantropo

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  4. Risposte
    1. Abbi pazienza fratello, la tua fede sarà premiata!
      è un periodaccio: il master in teologia quantistica ci prende un sacco di tempo.
      Benedittanza a iosa!

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  5. “Gesù è presente in tanti nostri fratelli e sorelle, che oggi patiscono sofferenze come Lui”. Queste sono le parole pronunciate del Papa nella Messa della Domenica delle Palme e io mi chiedo cosa succederebbe se i sofferenti gli stessero sul cazzo.

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    1. Fratello in Cristo Zaratù, l'opzione di indossare tacchi a spillo e ballare il mambo in questo caso sarebbe benedetta in quanto il Signore ha già dimostrato di voler condividere con noi la sofferenza!
      Benedittanza

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  6. Carissimi fratelli in Cristo, vorrei ricordarvi che domani ricorre il Venerdì Santo, giorno in cui si ricorda la passione di nostro Signore Gesù Cristo, Dio fatto uomo crocefisso per redimerci dal peccato e darci la Vita Eterna.
    Vorrei ricordarvi che secondo le disposizioni della Chiesa Cazzolica, domani si dovrà mangiare pesce. Mangiare carne è peccato grave.
    In omaggio a Gesù mangiatevi una bella aragosta; Lui sarà più contento di quanto sarebbe se vi mangiaste una fiorentina e voi acquisirete meriti per il Paradiso.
    Attenzione però alla scelta del pesce: il pesce sega è fortemente sconsigliato perché si diventa ciechi.

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  7. E adesso che mi vedo a Pasqua? Ben hur o Il re dei re? Qual'e' il più pregno di benedittanza? Pio Bernardo

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    1. Fratello in Cristo Pio, la televisione è arma del dimonio! ti consigliamo di andare nel sito cristiano xnxx e cercare con il motore di ricerca interno al sito "nuns": troverai tanti video con giovani suorine inginocchiate in preghiera che alleteranno sicuramente il tuo spirito.
      Benedittanza e buona Pasqua!

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