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sabato 10 aprile 2021

Il rusty trombone è una pratica gradita al Signore?

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Cara Mafalda,
ho pensato di rivolgermi a te perché, in quanto donna come me, ritengo di potermi esprimere con più libertà e ricevere di conseguenza comprensione ed aiuto da parte tua. D'altro canto ti seguo da tempo e ho avuto modo di comprendere che le tematiche riguardanti la sfera sessuale sono il tuo forte. Proporre l'argomento causa del mio malessere a Moreno o agli altri Illuminati aumenterebbe sicuramente il mio imbarazzo, senza per questo nulla togliere alla loro enorme competenza sia in ambito morale che teologico. Ma fra donne… è senz'altro più facile. Innanzitutto mi presento, il mio nome è Mariangela ed ho appena compiuto 23 anni.

Tempo fa ho letto su una rivista femminile che ad alcuni uomini piace sottoporsi al cosiddetto “rusty trombone” di cui sono certa tu avrai sentito parlare e probabilmente ne conoscerai le modalità attuative. Fatalità io suono il flauto traverso e per le ovvie ragioni che ti lascio immaginare questa pratica sessuale ha solleticato in me frementi fantasie erotiche. Quindi, pur non suonando esattamente il trombone, ritrovo in questa forma di esercizio erotico delle vaghe assonanze, per così dire, con lo strumento musicale che amo.

Luca, il mio fidanzato, si pone come uomo di mondo, uno che osa e ha provato di tutto, prendendo spesso in giro me perché vado in Chiesa e seguo i precetti cristiani. Un giorno, mentre stavamo riordinando il capanno degli attrezzi nel giardino di casa mia (i miei erano via), mi sono messa sotto di lui che stava in piedi, seduta su uno scaffale, gli ho calato pantaloni e mutande e ho iniziato a leccargli l'ano con movimenti sinuosi della lingua, mentre con una mano gli afferravo il membro già turgido iniziando a muoverla avanti e indietro per masturbarlo e con l'altra stimolavo il mio clitoride. Per me è stato molto eccitante, sono venuta e pure lui è venuto con grandi fiotti di sperma che hanno colpito il rasaerba ad oltre mezzo metro di distanza, con gemiti di godimento che non gli avevo mai sentito prima.

Ero felice per questa apoteosi di goduria. Fin qui tutto bene. Il brutto è venuto dopo. Una volta ricompostosi mi ha insultata, dicendo che da una cristiana praticante come me non si sarebbe mai aspettata una simile iniziativa. Che dovevo vergognarmi perché solo una poco di buono può desiderare di mettere in atto un simile comportamento col proprio fidanzato. Io gli ho fatto notare che gli era piaciuta un sacco questa mia riprovevole iniziativa, ma a questo proposito mi ha rimbeccata dicendo che era ovvio che gli fosse piaciuto, in fondo lui era un uomo, ma che in sostanza una simile pratica esercitata dalla propria fidanzata era da ritenersi assolutamente inopportuna.

Io mi sento svilita, amareggiata e profondamente ferita come donna ed in crisi come cristiana. Mi chiedo se ho sbagliato, se sono veramente una poco di buono, se Gesù approva o meno il mio comportamento. Perché a questo punto mi interessa solo questo, cara Mafalda. Certo è che con Luca ho chiuso, visto il processo senza appello a cui mi ha sottoposta. Onestamente provo anche un senso di diffidenza verso il genere maschile, in quanto questa esperienza mi ha lasciata davvero sconcertata ed insicura. Spero tanto che tu Mafalda possa aiutarmi a far chiarezza, così da ritrovare un po' di serenità e fiducia. Nondimeno, mi auguro che il mio comportamento non trovi biasimo di fronte a Gesù. Ti ringrazio per il tempo e l'attenzione che potrai dedicarmi, attendendo con ansia di leggerti.

Mariangela, Arona.
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Carissima sorella in Cristo Mariangela,
non devi assolutamente avvilirti, purtroppo ci sono uomini che non sono stati educati a seguire la via del Signore e hanno un'indole egoista e un animo insensibile, pertanto non sanno apprezzare la dedizione e l'amore che vengono loro offerti. Luca è evidentemente una persona di questo tipo: un anaffettivo. Troppo compreso nella propria personalità, ha una reale impossibilità nel vivere le sue emozioni: non le riconosce, non le attraversa, non le esprime. La sua corazza difensiva lo orienta nel mondo facendogli rimbalzare addosso ogni possibilità di emozionarsi e di emozionare. Se Luca non ha apprezzato il rusty trombone che tu gli hai fatto, insomma, non merita niente. Hai fatto bene a mollarlo, del resto se non frequenta assiduamente la chiesa è un'anima perduta.

Sotto il profilo religioso, posso rassicurarti che non hai nulla da rimproverarti, salvo un peccatuccio: praticando il rusty trombone con la modalità che hai usato tu, avete commesso il peccato di spreco del seme, perché il fiotto di sperma è andato sul rasaerba. Leggiamo infatti nella Bibbia: Giuda prese una moglie per il suo primogenito Er, la quale si chiamava Tamar. Ma Er, primogenito di Giuda, si rese odioso al Signore e il Signore lo fece morire. Allora Giuda disse a Onan: «Unisciti alla moglie del fratello, compi verso di lei il dovere di cognato e assicura così una posterità per il fratello». Ma Onan sapeva che la prole non sarebbe stata considerata come sua; ogni volta che si univa alla moglie del fratello, disperdeva per terra, per non dare una posterità al fratello. Ciò che egli faceva non fu gradito al Signore, il quale fece morire anche lui. (Genesi 38,6-10). Ecco perché non bisogna mai disperdere il seme! Se tu lo avessi ricevuto in bocca e ingerito, non sarebbe andato sprecato e non sarebbe stato commesso alcun peccato. Invece una volta spruzzato sul rasaerba finirà evidentemente per terra. Per fortuna, a questo si può rimediare facilmente. Nella religione cristiana, per riparare ad un peccato basta confessarsi. Perciò affrettati ad andare dal tuo parroco, e in confessione raccontagli con precisione quello che è avvenuto. Una volta che ti avrà dato l'assoluzione e tu avrai espiato la penitenza che ti assegnerà, sarai tornata perfettamente nella Grazia del Signore Gesù. Potrebbe darsi che il sacerdote ti inviti a ripetere l'atto su di lui, al solo scopo di accertarsi che tu abbia ben compreso come va eseguito, specificatamente nella parte conclusiva. Infatti alcuni chierici particolarmente solleciti verso le pecorelle della propria parrocchia, concedono ai fedeli più devoti attenzioni personali che superano lo stretto dovere del pastore di anime. In tal caso considerati onorata e accetta con gratitudine l'opportunità che ti viene offerta.

Per completare l'esame del quesito a beneficio anche del vasto pubblico di Risposte Cristiane, che con l'occasione ringrazio per l'assiduità e l'affetto con cui ci segue, spiego l'analisi biblica che dimostra la compatibilità della pratica del rusty trombone con il volere di Dio (sempre ribadendo la necessità di non disperdere il seme).

Il Signore disse ancora a Mosè: «Fatti due trombe d'argento; le farai d'argento battuto; ti serviranno per convocare la comunità e per far muovere l'accampamento. Al suono delle due trombe la comunità si raccoglierà presso di te, all'ingresso della tenda di convegno. Al suono di una tromba sola, i capi, i primi delle migliaia d'Israele, si riuniranno presso di te. Quando suonerete con squilli acuti e prolungati, gli accampamenti che sono a levante si metteranno in cammino. Quando suonerete una seconda volta con squilli acuti e prolungati, gli accampamenti che si trovano a mezzogiorno si metteranno in cammino; si suonerà con squilli acuti e prolungati quando dovranno mettersi in cammino. Quando dev'essere convocata la comunità, suonerete, ma non con squilli acuti e prolungati. Saranno i sacerdoti figli d'Aaronne a suonare le trombe; sarà una legge perenne per voi e per i vostri discendenti. Quando nel vostro paese andrete alla guerra contro il nemico che vi attaccherà, suonerete a squilli acuti e prolungati con le trombe, e sarete ricordati davanti al Signore, al vostro Dio, e sarete liberati dai vostri nemici. Così pure nei vostri giorni di gioia, nelle vostre solennità e al principio dei vostri mesi, suonerete le trombe quando offrirete i vostri olocausti e i vostri sacrifici di riconoscenza. Ciò vi servirà di ricordanza davanti al vostro Dio. Io sono il Signore, il vostro Dio». (Numeri 10,1-10)

Questa complessa e articolata descrizione di quello che a prima vista sembra un codice di comunicazione, come per esempio il vetusto codice Morse o i più attuali emoticon, in realtà è una metonimia, quindi parla di suoni di trombe quando in effetti intende riferirsi ai tanti diversi modi di trombare! L'esatta esegesi di questo passo è difficile, ma il punto che potrebbe alludere al rusty trombone è chiaramente quello dove dice: "quando suonerete con squilli acuti e prolungati, gli accampamenti che sono a levante si metteranno in cammino". Vuol dire che la stimolazione praticata estendendo la lingua tenuta appuntita nell'orifizio anale, determina la sveglia del membro virile, accampato sopra i suoi testicoli! Molto bella questa immagine della verga che si mette in cammino verso l'erezione e l'orgasmo finale!

Inoltre, mi sono accertata che non esistono, nell'intera Bibbia o nei Vangeli, proibizioni di sorta per l'anilingus, che gli anglofoni chiamano rimming o rim-job, la tecnica alla base del rusty trombone.

In conclusione, vorrei solo aggiungere qualche suggerimento che deriva dalla mia esperienza personale, affinché gli affezionati lettori di Risposte Cristiane sappiano come trarre dalla pratica del rusty trombone, che rimane un esercizio sessuale laborioso e non banale, la massima soddisfazione.

Come prima cosa, sarebbe bene che l'ano del vostro partner fosse ben pulito. Quindi fategli una bella insaponata e risciacquata. Diversamente potrebbe succedere di avvertire sulla lingua un gusto amarognolo, che non è gradito a tutti.

La saponata può servire anche per agevolare la masturbazione. In effetti impegnarsi contemporaneamente nella stimolazione dell'ano con la lingua e del pene con la mano richiede molta coordinazione motoria, e la lubrificazione aiuta sempre.

Ma come funziona esattamente il rusty trombone? La contrazione dei muscoli perineali superficiali, quindi anche del muscolo dello sfintere anale, aumenta l’eccitazione e il piacere dell’orgasmo, perché determina un maggior afflusso di sangue verso gli organi erettili che diventano più sensibili.

Importantissimo, e non mi stancherò mai di ripeterlo... per evitare di commettere il peccato di spreco del seme (che vi obbligherebbe poi a correre dal confessore), occorre che il seme non vada disperso, quindi al momento dell'orgasmo, care amiche, siate pronte a raccogliere il seme. Potete anche usare un'ampollina a forma di Madonnina come fanno alcuni lettori di Risposte Cristiane: Come scegliere il miglior profilattico per un cristiano?

Quali sono le posizioni migliori per praticare il rusty trombone? Ho fatto qualche disegno a matita, sono solo delle silhouette perché questo è un blog che viene letto anche da persone anziane e delle immagini troppo esplicite potrebbero essere provocanti per loro, comunque penso che chi è interessato capirà abbastanza bene come comportarsi.

La posizione classica, con l'uomo in piedi a la donna inginocchiata

Questa posizione permette una stimolazione più profonda ma è un po' faticosa

La migliore e la mia preferita, comoda ed efficace

Questo è tutto, carissima Mariangela e carissimi lettori, che la benedittanza di Gesù vi ricopra densa e abbondante,
Mafalda

3 commenti:

  1. Cara Mafalda, grazie di cuore per le tue spiegazioni, sempre molto valide ed interessanti. Io e tutte le mie amiche ti seguiamo con affetto, continua così!
    Un grande abbraccio da me e da Rosaria, Roberta, Emanuela, Alessia e Federica.

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  2. Luca.terni05051971@gmail.com15 luglio 2021 alle ore 09:50

    Mi sia consentito si aggiungereche l'ultima posizione illustrata è quella sicuramente più consigliabile a due bravi cristiani timorati di Dio che vogliono rispettare il precetto di non disperdere il seme, infatti una brava cristiana quando il suo innamorato sarà prossimo alla eiaculazione potrà cessare la stimolazione dell'ano con la lingua e imboccare il di lui membro, onde suggerne il seme fino all'ultima goccia. Le scritture consigliano che nel mentre che il partner si avvicina al meritato godimento la buona cristiana all'atto di accostare la bocca al membro virile, penetri l'ano con l'indice delle mano destra (con somma delicatezza o figliole, doverosamente dopo averlo lubrificato la saliva o, meglio ancora, dopo averlo introdotto vagina) in tal modo l'erezione sarà più forte, l'eruzione di seme sarà ancora più abbondante ed il piacere del buon cristiano più intenso e la buona cristiana potrà dire di aver "servito" l'uomo a perfezione secondo i sacri dettami. L'atto sarebbe poi di sublime perfezione se il partner (qualora fosse un bravo cristiano) ponesse entrambe le mani sul capo della donna (non è il caso di diffondersi oltre sulla sacrale importanza di questo gesto di assoluta ortodossia) onde garantire la più profonda penetrazione orale possibile ed evitare nel modo più assoluto la dispersione del seme, peccato sempre odioso al Signore. Voglio aggiungere una considerazione finale : siccome viviamo tempi di corruzione dei costumi mi capita spesso di confessare giovani donne che, errando, commettono l'atto sessuale con giovani uomini scegliendoli in base alla prestanza fisica e non in base alla ortodossia ed alla profondità della loro fede in Cristo, ebbene questa è la posizione che consente loro di soddisfare i loro più bassi istinti evitando la dispersione del seme che un maschio miscredente potrebbe attuare, certamente la pratica di congiungersi con uomini di poca o nulla fede è da sconsigliare, ma io, forse errando, assolvo le fedeli più giovani ed avvenenti che commettono questo errore alla precipua condizione che esse perfezionino il loro comportamento con incontri di "sessualità ortodossa" che attuo con loro in parrocchia, nelle ore pomeridiane o serali, in modo da insegnare loro, con lezioni pratiche da me ripetute con cadenza almeno settimanale, il giusto approccio alle varie posizioni dell'atto sessuale ed il modo corretto di servire l'uomo. Benedittanza... Don Luca Terni

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  3. Cara Mafalda sono Padre Luca e vorrei aggiungere qualche osservazione alla Tua splendida ed attenta esegesi del problema del “rusty trombone”, infatti sebbene la mia ascesa a più alti incarichi nella Curia mi abbia, in un certo qual modo, reso più distante dalle necessità dei miei parrocchiani per la mia precipua sensibilità continuo ad occuparmi attivamente delle problematiche affettivo-sessuali delle mie più giovani parrocchiane, poiché, si sa, in questo campo è necessaria particolare sensibilità (sia del sacerdote che della fedele che deve – indubbiamente – metterci del suo) per sviluppare un adeguato “feeling” e comunione di spiriti.

    Ma vengo al punto, dei tre graziosi disegni che Tu hai presentato il terzo è, sicuramente, quello che suggerisce la posizione per il “rusty trombone” più consona ai dettami della fede, in quanto azzera la possibilità di disperdere il seme, specie in questi tempi di turbativa morale nei quali le giovani tendono a scegliere il partner non basandosi sulla ortodossia e sulle virtù cristiane (talora addirittura si accoppiano con infedeli), ma spesso guardando solo alla sua venustà e possanza fisica potendo, quindi, soggiacere alle voglie di individui che badano solo al piacere personale ed, incuranti di altro, sono pronti a disperdere il seme, quasi volessero fecondare la terra in rito di sessualità pagana.

    Durante la pratica del “rusty trombone” è cosa buona e giusta che la donna, nel mentre che stimola con la lingua l'ano del suo partner, provveda con la mano a massaggiarne il membro sino a portarlo prossimo all'apice del piacere è a questo momento che dovrà abbandonare la stimolazione orale dell'ano per imboccare il membro sino al supremo godimento, che, in tal modo, potrà avvenire senza dispersione alcuna del seme.

    Nei miei incontri settimanali, non solo teorici ma anche pratici, volti alla formazione ed educazione sessuale delle giovani cristiane raccomando, altresì, che all'atto di imboccare il membro esse penetrino (con suprema delicatezza) con l'indice della mano destra (meglio se prima lubrificato nelle loro più recondite intimità) l'ano del partner, perché ciò produrrà una erezione ancor più vigorosa ed una ancora più abbondante erogazione del sacro seme ed infatti quando, con sacrifizio personale, metto la giovane donzella alla prova pratica di questa tecnica la quasi totalità delle educande si stupisce per l'intensità della erezione e del volume del sacro seme che si trova a poter gioiosamente deglutire e si compiace di essere da me onorata con cotanta abbondanza.

    Nell'atto spiego, inoltre, che sarebbe assai importante che l'uomo - nel rispetto delle sacre scritture giustamente da voi più volte sottolineato – ponga entrambe le mani sul capo della donna per guidarla e per porre il proprio membro il più possibile in fondo alla faringe di modo che il sacro seme trovi subito la sua via.

    Resto fratello in spirito ed auguro un profluvio di benedittanza copiosa e cremosa alle Tue lettrici.

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